Obiettivi
romuovere l’adozione di “buone pratiche” in merito alla sicurezza in rete dei minori e degli adulti
Formare futuri cittadini “digitali”, consapevoli delle opportunità e delle insidie della rete
Agire contro gli atteggiamenti violenti in rete in termini di prevenzione e denuncia del fenomeno
Supportare le vittime di eventuali episodi di cyberbullismo e le loro famiglie
Condivisione e rispetto dell'E-Policy di Istituto (redatta nel corso della partecipazione al Progetto Ministeriale "Generazioni Connesse" e adottata a partire da Maggio 2018).
Visione di film e/o lettura di libri legati alla suddetta tematica, seguiti da dibattiti e momenti di circle time in classe. Tali dibattiti hanno lo scopo di sondare quanto gli allievi siano consapevoli dei rischi in cui incorrono nel violare le norme che regolamentano la salvaguardia della privacy; delle conseguenze che gli atteggiamenti violenti (anche virtuali) possono generare nelle vittime; dei percorsi di supporto che si possono attivare per coloro che subiscono tali azioni e le azioni di recupero per quelli che le compiono.
Lezioni trasversali in occasione della Giornata contro il cyberbullismo (anche in presenza di rappresentanti della Polizia Postale) nel corso delle quali i fruitori diventano sempre più consapevoli dei rischi a cui si espongono quando navigano in rete: l’utente inesperto può entrare accidentalmente in contatto con materiale inadeguato e/o illegale.
Incontri con le famiglie, non solo per la segnalazione dei casi, ma anche per un loro più attivo coinvolgimento in questo processo di formazione in modo che l’azione sinergica tra Scuola e Famiglia possa rendere l’intervento più efficace.
Sportello antibullismo/cyberbullismo per alunni e genitori (a cura della docente referente) e diffusione di questionari di indagine (con rielaborazione dei dati).
Partecipazione ad iniziative ministeriali e territoriali gratuite volte al supporto della suddetta azione.
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