Presentazione

L'Istituto Comprensivo “I. Calvino” è nato il 1° settembre 2000, in seguito al decreto n. 1 del 26/7/2000 con il quale è stato approvato il Piano Regionale di dimensionamento delle istituzioni scolastiche della Campania, ai sensi della legge n. 59 del 15 marzo 1997 e del successivo DPR n. 233 del 18/3/98. In seguito ad un’ulteriore riorganizzazione la sede centrale è stata trasferita in via Bologna nel 2013.

Il nostro istituto opera nella parte periferica di Villaricca e rientra nell'Ambito Scolastico n.17. Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, nel rispetto delle prescrizioni della legge n. 107/2015, è stato elaborato dal Collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti nell'atto di indirizzo del dirigente scolastico;

è  stato approvato dal Collegio dei docenti con delibera n. 1 del 21 dicembre 2021;

è  stato adottato dal Consiglio d’Istituto con delibera n. 1 del 28 dicembre 2021.

Dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato.

È pubblicato sul sito istituzionale della scuola e sul portale “Scuola in chiaro”.

La scuola e il suo contesto

L' ICS “I. Calvino” opera nella zona periferica di Villaricca, molto vasta ed eterogenea. Nella popolazione scolastica si riscontra la presenza di un alto numero di alunni in situazione di profondo disagio socio-culturale, che esprime anche le forti criticità economiche del territorio. Questo, inoltre, continua ad essere  carente di spazi verdi attrezzati, di centri sportivi (soprattutto pubblici) e di strutture legate all'organizzazione della domanda culturale e di tempo libero (cinema, biblioteca). Anche le iniziative intraprese dalla comunità parrocchiale restano insufficienti a svolgere un’adeguata opera di sostegno alle esigenze degli abitanti. La fruibilità delle poche strutture disponibili, ubicate abbastanza lontano dall'agglomerato urbano e quindi difficilmente raggiungibili, è ulteriormente inficiata dalla mancanza di mezzi di trasporto pubblici. L’emergenza pandemica tuttora in atto ha ulteriormente limitato l’efficacia dell’azione formativa, comportando la rinuncia allo svolgimento di uscite didattiche, di progetti rivolti a gruppi pluriclasse, di eventi e  manifestazioni culturali, teatrali e sportive, con il conseguente ridimensionamento della relazionalità, dello stare insieme, della condivisione.

Nonostante tutto, il nostro Istituto ha continuato a proporsi come centro culturale di riferimento, di osservazione ed ascolto dei bisogni e delle esigenze formative dell’utenza, con lo scopo di far crescere e radicare   i presupposti indispensabili per trasmettere un senso  di empatia tra i cittadini e il territorio. Si è caratterizzato per la sua predisposizione all'accoglienza dei minori e delle famiglie, per l’attenzione posta ai processi di apprendimento e alle potenzialità degli alunni, sostenuta dalla spinta all'innovazione e alla ricerca-azione, per una costante aspirazione al miglioramento dei servizi, per l’attuazione di un reale processo di inclusione degli alunni con disabilità, pure presenti in numero considerevole tra gli iscritti.

Per quanto si è potuto, si è promossa la partecipazione a progetti (anche online) di ampliamento dell’offerta formativa, per assicurare l’apertura della scuola anche nelle ore pomeridiane e proporre nuove opportunità di aggregazione sociale e di arricchimento formativo, in un contesto privo di infrastrutture ludiche, sportive, socio-culturali.

In relazione ai bisogni formativi emersi, il Collegio Docenti si è dato i seguenti obiettivi generali, concernenti la programmazione educativa e didattica:

  • migliorare ed arricchire l’offerta formativa, attraverso la revisione continua del curricolo verticale;
  • elevare il livello culturale generale ed innalzare la qualità del processo formativo, anche realizzando curricoli differenziati in relazione alle esigenze e alle potenzialità di ogni alunno e favorire le abilità di comunicazione con diversi linguaggi;
  • educare alla solidarietà, favorendo l’integrazione scolastica degli alunni più deboli, degli alunni in situazione di handicap, degli alunni extracomunitari;
  • favorire il processo di orientamento per sostenere nell'alunno l’autoconsapevolezza e l’assunzione responsabile delle scelte, soprattutto in merito alla prosecuzione degli studi;
  • prevenire i rischi di insuccesso e di abbandono dopo l’obbligo scolastico per aiutare gli alunni a leggere la realtà che li circonda e ad operare scelte libere autonome;
  • incentivare la motivazione tramite l’individuazione di interessi e di attitudini;
  • educare al gusto e al piacere  della scoperta;
  • potenziare la creatività e l’autonomia di giudizio, costruendo progressivamente il pensiero critico;
  • valorizzare le competenze e le professionalità dei docenti;
  • accrescere la cultura della collegialità e della progettualità;
  • migliorare il rapporto comunicativo docente-alunno.

I nostri obiettivi formativi, essendo in coerenza con le priorità definite con il RAV e con i bisogni espressi dal territorio, concorrono ad innalzare i livelli di apprendimento e ad aumentare l’autostima negli alunni; ad insegnare l’importanza del prendersi cura concretamente di se stessi e degli altri attraverso lo sviluppo di forme di cooperazione e di solidarietà; a ridurre i casi di bullismo o di difficoltà relazionale e quindi ad interagire in gruppo, comprendendo e valorizzando i diversi punti di vista e le capacità di ognuno; alla ricerca del successo scolastico e formativo per tutti gli alunni abbattendo l’insuccesso e la dispersione; alla cura dell’alfabetizzazione di base; al consolidamento di tutte le competenze da applicare ai contesti reali; allo sviluppo del pensiero razionale e critico; al rispetto dell’ambiente e del territorio.

La scuola che risulta da tali scelte è dunque una scuola:

  • formativa ed orientativa;
  • aperta al territorio;
  • garante per tutti gli alunni delle medesime opportunità;
  • non selettiva;
  • volta a valorizzare le diversità.